Full Metal Panic nasce come una serie di storie brevi realizzate nel 1997 da Shouji Gatou che si avvale anche dei disegni di Shiki Douji. L'opera ha successo, e già l'anno successivo si passa a veri e propri romanzi, che sono il perno centrale dell'opera. I romanzi si suddividono in due categorie: quelli lunghi che trattano la trama principale e attualmente sono fermi a quota otto, anche se dovrebbero arrivare fino ad un decimo o undicesimo (almeno così dice l'autore nell'introduzione al settimo). Poi c’è la categoria delle storie brevi (finora sono uscite sette raccolte), che appartengono al genere della commedia scolastica demenziale.
Dai romanzi principali sono state tratte finora due serie animate (Full Metal Panic! e Full Metal Panic! The Second Raid), mentre dalle storie brevi deriva la serie umoristica Full Metal Panic? Fumoffu. Esistono anche storie a fumetti, tratte dalle serie animate. Un nuovo OAV di FMP! The Second Raid, dal titolo Wari to Hima na Sentaichou no Ichinichi (Il giorno libero del Colonnello) è uscito il 26 maggio 2006. Quest'ultima opera ha come protagonista principale il colonnello Teletha Testarossa, ed è di genere umoristico.
In verità, il lancio televisivo della prima stagione dell'anime era in programma per la fine del 2001, ma a causa degli argomenti trattati (guerriglia in medio-oriente, dirottamento aereo e vari) e dei ben famosi fatti dell'11 settembre, la distribuzione è stata ritardata, e alcune parti modificate (nei romanzi, Sousuke Sagara combatte come guerrigliero in Afghanistan, mentre nell'anime combatte nell'Helmajistan)
La prima serie comporta anche un 'errore' nel plot. la ragazza che compare nella prima puntata e che viene salvata dal team degli Uruz, verrà data per morta (vengono mostrati dei fotogrammi in cui la donna era impiccata) quando in verità è ancora viva, e ricompare nei romanzi